Tutti i candidati alle primarie della coalizione del centrosinistra hanno sottoscritto il seguente programma:
AMBIENTE
- Transizione verde Porto Elettrificazione banchine – Cold ironing; sostegno alle progettualità e ai traffici coerenti con il programma Green Marine Europe; incentivazione monitoraggio qualità dell’aria).
- Mobilità verde(Piano Urbano della Mobilità Sostenibile PUMS come asset strategico, investire su elettrificazione TPL nell’ambito del rinnovo parco-mezzi bus/filobus, proseguire interventi sulle ciclabili con pianificazione interventi BICIPLAN).
- Verde pubblico Rafforzamento dei piani di manutenzione, mediante riqualificazione e ristrutturazione dell’esistente, mantenendo un livello raggiungibile di sostenibilità finanziaria e dunque senza ampliamento dell’offerta di verde pubblico, anche secondo le indicazioni del PIA.
- Efficientamento energetico inserire interventi di efficientamento energetico nell’ambito dell’adeguamento sismico delle scuole, pianificazione interventi su immobili del patrimonio comunale e ERP, proseguire sul programma relativo all’illuminazione pubblica
- Ente Parco del Conero Stabilizzare delle risorse economiche di funzionamento, garantire minor incertezza regolamentare sulla gestione del territorio interessato, consentendo una più immediata ed efficace fruizione e tutela del territorio.
PORTO E VIABILITÀ
- Uscita dal Porto Proseguire nella realizzazione dell’Uscita a Nord, attualmente in progettazione
- Hub crocieristico Rafforzamento dell’asset, terminal Molo Clementino, spostamento attracco traghetti dal Porto Storico alle banchine 19-20-21
- Cantieristica navale sostegno e promozione della filiera nel suo complesso, raddoppio Fincantieri per lo sviluppo delle lavorazioni navali.
- Logistica e viabilità spostamento del confine doganale verso maree e recupero della fruibilità del tratto Stazione Centrale-Porto Antico, per nuove soluzioni di mobilità urbana, individuare soluzioni per trasporto rapido passeggeri nel tratto indicato, senza recuperare la linea ferroviaria.
POLITICHE URBANISTICHE E SVILUPPO DEL TERRITORIO
- Agenda Urbana, conferma della validità del metodo, favorire ampliamenti produttivi e variazioni di destinazioni d’uso ove coerenti con le urbanizzazioni e con gli obiettivi della Agenda Urbana. No alla Variante generale al PRG
- Patrimonio e rigenerazione urbana no ad ulteriori acquisizioni patrimoniali, indirizzare le riqualificazioni dei contenitori con attenzione alla fattibilità, specificità funzionale, e sostenibilità gestionale.
- Territorio no al consumo di territorio per l’individuazione di nuove urbanizzazioni.
- Ex Mutilatini struttura turistico-ricettiva più centro servizi, che sia vetrina eccellenze del territorio, investimento e gestione privata, con proprietà resta comunale, e concessione lunga per ammortizzare l’investimento, con l’obiettivo di un progetto gestionale solido, verificando sinergia e fondi in collaborazione con il Parco del Conero. Stessa operazione per Campeggio La Torre ma senza presenza altri servizi pubblici.
SERVIZI PUBBLICI LOCALI
- Ciclo integrato rifiuti Sostenere la soluzione dell’affidamento in-house (progetto industriale VivaServizi-Ecofon), implementazione della raccolta differenziata.
- Partecipate Mantenimento dell’attuale assetto e in sede di affidamento del ciclo integrato rifiuti, prevedere unificazione dei servizi residui di AnconAmbiente con gli altri oggi affidati a M&P.
- Servizio idrico integrato Proseguire gestione VivaServizi e realizzazione del progetto UNIVPM-VivaServizi di opere infrastrutturali per rispondere al problema degli sversamenti a mare (in fase di progettazione definitiva).
ATTIVITÀ ECONOMICO-PRODUTTIVE E TURISMO
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Sosta breve produttiva perseguire politiche ed indirizzi rivolti alla sosta produttiva nel centro della città, coerente con l’esigenza di mantenere una priorità per la sosta-residenti, e indirizzare alla funzionalità del TPL e all’implementazione dei parcheggi scambiatori per la sosta improduttiva e prolungata.
MANUTENZIONI E ARREDO
- Manutenzioni ordinarie rafforzare impegno progettuale e risorse umane e finanziarie per manutenzioni ordinarie.
- Frazioni un progetto integrato di intervento e riqualificazione dei nuclei urbani frazionali, partendo dalla riqualificazione delle piccole aree urbane periferiche della città, attraverso da opere pubbliche o interventi di valore storico, identitario o caratteristico. Un progetto misurabile, che preveda un intervento per ogni frazione. Studiare anche percorsi “green” di mobilità dolce, che consentano l’individuazione di percorsi pedonali o ciclabili, tra frazioni confinanti.
SCUOLA E POLITICHE EDUCATIVE
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Servizio nido implementare la disponibilità di posti, qualora possano essere reperite risorse statali aggiuntive destinate alla spesa corrente, e mantenere il servizio articolato nelle due modalità gestionali, parte con personale dipendente e parte con appalto di servizi.
SICUREZZA URBANA
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Politiche integrate intervenire, a monte, con politiche di natura preventiva, sociale ed educativa, con interventi specifici di presidio e videosorveglianza, mediante la Polizia Locale, e in stretta collaborazione con la Prefettura e la Questura. Integrare, a valle, con tolleranza zero verso comportamenti che minano la convivenza civile e la libertà e la sicurezza altrui, con interventi sanzionatori adeguati a rafforzare un senso del limite e ad efficaci come deterrente.
PERSONALE
- Struttura favorire flessibilità della pianta organica per avere rispondenza alle esigenze gestionali che si presentano.
- Premialità favorire il merito, l’impegno personale, la capacità di iniziativa e di assunzione di responsabilità tra i dipendenti.
OBIETTIVI DI TUTELA DELLA COSTA DEL CONERO
Va dedicata un’attenzione particolare alla funzionalità degli strumenti, che devono essere atti a garantire la governance, la tutela normativa, la sostenibilità ambientale. Orientare fondi europei (ITI e altri), fin dalla fase attuale di programmazione da parte della Regione, su interventi di tutela area Conero: dalla videosorveglianza a mare, alla prevenzione incendi, ai progetti di agricoltura, pesca e mobilità sostenibile.
Confermando ed implementando un iter progettuale pluriennale, che ha messo al centro la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturale (già rafforzato in alcuni suoi aspetti nell’attuale consiliatura), la Coalizione condivide unanimemente l’obiettivo di realizzare un intervento integrato per una ulteriore e più efficace tutela dell’intera costa del Conero.
Per perseguire tale obiettivo, esaminati i diversi strumenti a disposizione secondo la normativa vigente, la coalizione ha affermato la necessità che l’intervento sia ispirato ai seguenti principi:
1. Riguardi l’intera Costa del Conero e non solo la parte relativa al Comune di Ancona;
2. Sia sostenuta da finanziamenti sufficienti a garantire interventi univoci, risolutivi e duraturi nel tempo;
3. Sia supportato da una catena di controllo sufficiente per garantire la corretta tutela degli obiettivi perseguiti.
In considerazione del quadro normativo attuale e dei pareri, negativi, già espressi dai Comuni di Numana e Sirolo, la Coalizione ritiene che tali obiettivi non possano essere centrati attraverso lo strumento proposto dalla L. 394/1991 e, pertanto, si impegna a promuovere
– la costruzione e realizzazione di progetti condivisi di pesca sostenibile, sia professionale che amatoriale, da realizzare con il coinvolgimento in particolare delle associazioni professionali e degli istituti di ricerca (quali IRBI), promossi e coordinati dal Comune di Ancona assieme ai Comuni di Sirolo, Numana e Camerano e all’Ente Parco del Conero, sui quali convogliare finanziamenti del POR-FESR, ma anche del PON, e per i quali c’è già dichiarata disponibilità dei predetti Comuni, dell’Ente Parco e di Federpesca nazionale e regionale; compresa la linea di finanziamenti degli ITI nell’ambito della Agenda Urbana, nonché quelli specifici della misura per la integrazione costiera;
– la costruzione di protocolli operativi condivisi per un diporto sempre più sostenibile, da definire con le associazioni della nautica, ed in particolare con Marina Dorica ed i Circoli nautici soci della stessa, e per i quali c’è già la dichiarata disponibilità di tali soggetti; da tradurre in misure promozionali ed incentivanti, ma anche eventualmente in opportune ulteriori prescrizioni attraverso Ordinanze della Capitaneria di Porto;
– Intesa/convenzione con la medesima Capitaneria di Porto da parte dei Comuni di Ancona, Sirolo e Numana per realizzare impianti di videosorveglianza a mare e di presidio attraverso le polizie locali, in raccordo con la Capitaneria (anche su questo convogliare finanziamenti POR e PON). Quale anticipazione di questa misura, il Comune di Ancona impegnerà fin dall’estate 2023 investimenti, personale della propria Polizia Locale, ed opportuno raccordo operativo con la Capitaneria di Porto per presidio e controllo a mare del rispetto di tutta la normativa già vigente;
– implementazione di ogni altro progetto possibile per le finalità di cui sopra con lo stesso metodo: costruzione condivisa del progetto adozione, degli strumenti amministrativi funzionali allo specifico progetto, convogliamento sullo stesso delle risorse economiche necessarie a realizzarlo.
La Coalizione si impegna altresì a valutare ulteriori e diversi progetti e/o strumenti di tutela ambientale della Costa del Conero, che possano conseguire ad una eventuale novella della L. 394/1991, o ad altri innovativi provvedimenti legislativi, purché ispirati ai principi già richiamati ai punti 1.2.3.